Piemontese lingua straniera (per  il leghista Gagliasso)

Dicono che… i leghisti con il Nord abbiano pure perso dimestichezza con le parlate tradizionali. È il caso del consigliere regionale Matteo Gagliasso che, nel fare gli auguri natalizi, sbaglia grammatica e dizione del piemontese. Insomma, anno appena iniziato e già la prima gaffe per l’enfant beté del Carroccio cuneese. E pensare che la Lega dovrebbe essere la paladina della grande battaglia per la “tutela” della lingua piemontese. Condizionale d’obbligo, visto che nel partito salviniano (e il Matteo casalingo è un fiero e fido rappresentante del Matteo nazionale), si parla a stento di autonomia e federalismo, figuriamoci di lingue e dialetti. Per leggere qualche augurio in piemontese scritto come si deve, non resta che andare sulla bacheca social degli ex consiglieri della vecchia Lega dura e pura, come quella del conterraneo della Granda Federico Gregorio. Gagliasso non se la prenda, si scherza… bon-a fin e bon prinsipi!

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