Terrorismo: chiusura indagini per l'anarchico ambientalista

La Procura di Torino ha notificato nei giorni scorsi l'avviso di chiusura indagine nei confronti di Federico Buono, il 45enne anarchico ambientalista, arrestato dalla Digos di Milano il 30 marzo in via Frejus a Torino, mentre, secondo l'accusa, stava preparando un attentato nel capoluogo piemontese. I pm Paolo Scafi ed Enzo Bucarelli, titolari del fascicolo, hanno indagato Buono per terrorismo, considerandolo vicini al gruppo eversivo sudamericano Its (Individualistas tendiendo a lo Salvaje). Secondo gli inquirenti obiettivi dell'anarchico, arrestato lo scorso maggio e che si trova al carcere di Alessandria, sarebbero state alcune fermate della metropolitana e alcuni palazzi e parchi, come il Valentino, Palazzo di Giustizia, come dimostrerebbe il materiale sequestrato nel suo alloggio di via Frejus, quartiere San Paolo: fogli con appunti e un ordigno artigianale ancora in fase di costruzione. In un primo momento l'uomo, difeso dall'avvocato Gianluca Vitale, aveva confessato le sue intenzioni in una missiva inviata ai due pm. Ma durante l'interrogatorio in Procura l'anarchico aveva ritrattato tutto, sostenendo che quella lettera era stata scritta in suo momento particolare del suo stato d'animo dovuto alla detenzione. 

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