TERRITORIO A ROTOLI

Ancora frane in Val di Susa, turisti evacuati in elicottero

Dopo un forte temporale massi e terriccio sono caduti sulla strada della Valle Argentera a Sauze di Cesana: alcuni villeggianti bloccati in quota hanno trascorso la notte in auto o sugli alpeggi. Lo scorso 13 agosto la colata di fango a Bardonecchia - VIDEO

Sono un centinaio le persone che la scorsa notte sono rimaste isolate in Valle di Susa dopo le frane e le colate di detriti che hanno interessato le aree di Cesana e Sauze di Cesana. È quanto si ricava da un primo bilancio del soccorso alpino. Alcune hanno passato la notte nella loro auto, altre sono state ospitate nelle strutture dei malgari presenti nella zona. Per dare il via alle operazioni di evacuazione l’unità di crisi allestita a Cesana ha deciso di attendere l’alba in quanto – viene spiegato – non si registravano emergenze sanitarie e le condizioni meteo erano tornate alla normalità. Gli interventi sono stati svolti da personale del soccorso alpino, della protezione civile, dei vigili del fuoco, dei carabinieri e della guardia di finanza.

Il fenomeno è avvenuto dopo la colata di fango e detriti che domenica 13 agosto si è abbattuta su una parte di Bardonecchia provocando gravi danni. Dopo un forte temporale due frane sono cadute sulla strada della valle Argentera a Sauze di Cesana: alcuni turisti non hanno potuto fare rientro a valle. Gli smottamenti – spiega il comando dei Vigili del fuoco di Torino – si sono verificati su un sentiero sterrato che attraversa una zona naturalistica vicina ad alcune aree di campeggio. Le squadre dei pompieri hanno prestato assistenza ad automobilisti e campeggiatori rimasti bloccati. Dall'alba di oggi sono state mandate pale gommate per la rimozione de detriti e il ripristino della viabilità mentre l’elicottero ha iniziato le evacuazioni per portare al sicuro le persone bloccate.

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