ECONOMIA DOMESTICA

Tutti a dar retta a Lollobrigida,
più pasti alla Mensa dei poveri

Non sanno quanto sono fortunate le centinaia di persone che ogni giorno fanno la coda alla "tavola sociale" in via Belfiore gestita dal prete cottolenghino don Gennari. Sarcasmo a parte, ora chiede aiuto perché diminuiscono le donazioni e aumentano le richieste

Senza nulla togliere alla qualità, assicurata dai tanti volontari che vi provvedono, è difficile pensare che a spingere sempre più persone a mettersi in coda per un pasto gratuito sia la ricerca di quello stile sano che, a detta del ministro Francesco Lollobrigida, caratterizza l’alimentazione dei meno abbienti. Più facile che siano altre le ragioni a far aumentare il numero dei pasti caldi forniti ogni giorno dalla “Mensa dei poveri” fondata da don Adriano Gennari.

Dal sacerdote cottolenghino parte un appello per potere proseguire l’attività della “tavola sociale” in via Belfiore 12, a Torino, animata dai volontari del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione. “Ogni giorno – spiega don Gennari – distribuiamo oltre 350 pasti caldi. E il numero sale. Ci serve aiuto per continuare a dare il servizio. In coda alla nostra mensa – prosegue – aumentano, accanto a stranieri ed emarginati, anche gli italiani, per lo più in età compresa tra i 30 e i 60 anni, inclusi giovani che hanno perso il lavoro, unico strumento di reddito per le proprie famiglie”.

“Ogni sabato mattina – prosegue il sacerdote – distribuiamo più di 100 pacchi-famiglia con beni alimentari di prima necessità, la domenica superiamo spesso e volentieri anche i 700 pasti caldi su due turni. La crisi economica sta mettendo a dura prova la continuità della nostra tavola solidale, che si regge soltanto sull’aiuto della Divina Provvidenza e dei benefattori. Sempre più difficile – conclude don Gennari – recuperare cibo in avanzo da negozi e supermercati che riducono la produzione, e di conseguenza le eccedenze, per via del calo del potere d’acquisto dei torinesi”. Per informarsi su come destinare un contributo alla “Mensa dei poveri” si può telefonare o inviare un messaggio Whatsapp al 375 6188246, oppure scrivere una e-mail all’indirizzo info@cenacoloeucaristico.it.

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