Barriera su Forzese

Dicono che... ci sarebbe Enrico Forzese dietro “La Barriera”, la nuova sigla di destra recentemente comparsa sui muri di Torino. Con un passato di dirigente di Aliud, associazione giovanile del partito di Fratelli d’Italia, due anni fa era sul punto di coronare il sogno di correre per uno scranno in Comune quando per alcune sue intemperanze venne escluso dalle liste. Ora, secondo alcuni rumors, si starebbe muovendo per tempo, iniziando a dare una mano a qualche candidato alle regionali. Difficile però che FdI possa considerarlo per una futura candidatura alla Sala Rossa, se è davvero lui la mente della “Barriera”. “Non possiamo aiutarvi, tornate nella vostra terra”, si leggeva sui manifesti del gruppo, rivolti agli immigrati che vivono in città. Parole poco in linea con l’approccio istituzionale che il partito di Giorgia Meloni porta avanti ultimamente. Ora Forzese, che però professa la sua estraneità all'iniziativa, potrebbe scoprire che in politica da “siamo Fratelli” a “chi ti conosce” è un attimo.

print_icon