ECONOMIA DOMESTICA

Rear, nessuna irregolarità rilevata. Il commissario lascia "azienda sana"

Sono state escluse situazioni di mala gestione da parte del consiglio d’amministrazione, che è stato confermato negli incarichi apicali con le stesse deleghe esecutive precedenti. Due nuovi ingressi: il banchiere Rambaldi e il magistrato Girolami

La cooperativa torinese Rear, società specializzata nel multiservice, i cui vertici sono finiti mesi fa sotto la lente della procura di Torino, non è più commissariata. Il provvedimento, disposto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è terminato il 15 gennaio scorso. Durante il periodo di commissariamento – come affermano dalla cooperativa – non sono emerse irregolarità e sono state escluse situazioni di mala gestione da parte del consiglio d’amministrazione, che è stato confermato negli incarichi apicali con le stesse deleghe esecutive precedenti. Due gli ingressi significativi, in qualità di consiglieri indipendenti: Vladimiro Rambaldi, presidente di Torino Finanza ed ex manager Unicredit, e il magistrato Giancarlo Girolami, ex presidente del Tribunale di Asti.

“In sintesi, il periodo di commissariamento – precisano i vertici Rear in una nota – ha confermato la solida salute finanziaria e operativa della cooperativa, che è ulteriormente cresciuta nel numero delle commesse come anche nel proprio giro d’affari, acquisendo nuovi prestigiosi appalti come quello per la Reggia di Venaria, per la gestione dei servizi del Colosseo di Roma, dell’Accademia di Francia, e dell’Opera del Duomo di Firenze, oltre a un appalto per la digitalizzazione documentale per la Biennale di Venezia”. Su proposta del commissario pochi giorni fa tutti gli amministratori delegati del cda sono stati riconfermati. “Sulla base delle indicazioni fornite dal commissario già nei prossimi giorni Rear effettuerà un’attenta valutazione dei suggerimenti commissariali al fine di programmare le eventuali attività necessarie per darvi attuazione, secondo le tempistiche che saranno determinate dal cda stesso”, sottolineano da Rear.

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