ABDICAZIONE

Lascia l'imperatore della Val d'Aosta. Rollandin si dimette dal Consiglio

Figura di primo piano della politica locale e dell'autonomismo, dal 2001 al 2006 è stato senatore. Più volte assessore e presidente della Regione. Per 18 mesi sospeso dalla carica per la legge Severino è stato poi prosciolto e riabilitato. Oggi l'addio per ragioni di salute

L’ex presidente della Regione Valle d’Aosta Augusto Rollandin si è dimesso da consigliere regionale. La decisione è stata presa a seguito di alcuni problemi di salute che lo hanno costretto al ricovero in una struttura riabilitativa del Piemonte. Classe 1949, Rollandin – soprannominato “l'imperatore” – è stato eletto per la prima volta in Consiglio nel 1978 con l’Union Valdôtaine. Oltre che assessore, è stato governatore della Regione per diversi anni: dal 1984 al 1988, dal 1988 al 1990, dal 2008 al 2013 e dal 2013 al 2017. Dal 2001 al 2006 è stato senatore.

Alle elezioni del 2013 aveva ottenuto 13.907 preferenze, risultando il candidato in assoluto più votato dal 1949 ad oggi. Infine, alle elezioni anticipate del settembre 2020 si era presentato con una nuova lista, Pour l’Autonomie, ed era stato eletto con 1.085 preferenze. Per 18 mesi, tra il 2019 e il 2020, era stato sospeso dalla carica di consigliere regionale in virtù della legge Severino, dopo una condanna per corruzione in primo grado, poi ribaltata in Corte d’appello a Torino con un proscioglimento. La decisione di dimettersi è stata presa prima del ricovero, avvenuto a Natale, “per consentire al Consiglio regionale di proseguire l’attività visti i numeri esigui della maggioranza”. Al suo posto dovrebbe entrare Gian Carlo Stevenin, primo escluso della lista.

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