Sopra la banca candidato campa

Dicono che… il caso sia surreale al punto che neanche gli estensori dello Statuto della Fondazione Crt hanno pensato di inserirlo tra le cause di incandidabilità o inconferibilità. Non c’è nessun accenno, infatti, alla possibilità di eleggere nel Consiglio di gestione di uno dei principali azionisti istituzionali di Unicredit un dirigente della banca concorrente, cioè di Intesa Sanpaolo. Un cavallo di Troia? Non esageriamo, ma certo qualche sopracciglio si è alzato quando in una delle terne confezionate dal sindaco di Torino Stefano Lo Russo è comparso il nome di Claudio Lubatti, ex consigliere e assessore comunale, scelto per via della lealtà politica dimostrata e non certo per la sua professione. Ma insomma, c’è chi ha già evidenziato la singolarità della designazione. 

 

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