VERSO IL VOTO

Matematicamente trombati. Odifreddi, D’Orsi e Vauro nel caravanserraglio di Santoro

Il matematico torinese assicura: "Manco io voterei per me". Come dargli torto. Nella lista dell'ex conduttore tv pure lo storico D'Orsi, già candidato sindaco di Torino per la sinistra extraparlamentare. E poi la solita compagnia di giro, da La Valle alla Bompiani

“Nel caso ci fosse la lista Santoro, visto che vanno ancora raccolte le firme, io ho dato la mia disponibilità a candidarmi, non sono interessato ad andare nei parlamenti ma a dire la mia invece sì. Sarò l’unico candidato che non prende neanche un voto: non mi fiderei assolutamente di me stesso...”. Come dare torto al matematico Piergiorgio Odifreddi, che a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, ha commentato le indiscrezioni sulla sua presenza nel progetto di Michele Santoro per le elezioni europee. Quindi se venisse eletto non andrebbe comunque all’Europarlamento? “No, non è il mio lavoro”.

A condividere il progetto “Pace Terra Dignità” dell’ex conduttore televisivo c’è la solita sfilza di tribuni della plebe sinistrosi e oggi pacifinti: tutti filoputiniani e anti Israele, a dirla tutta. Comunisti invecchiati male partigiani delle cause più imbarazzanti. Tra i più noti l’ex presidente della commissione Esteri della Camera la grillina, Marta Grande, l’europarlamentare Piernicola Pedicini, pure lui un ex 5 stelle, il segretario di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, la giornalista Benedetta Sabene, autrice del libro “Ucraina. Controstoria del conflitto oltre i miti occidentali”, lo storico Angelo D’Orsi, più volte candidato dalla sinistra extraparlamentare anche a sindaco di Torino, la figlia d’arte Ginevra Bompiani (il padre Valentino è stato fondatore della celebre casa editrice milanese), il cronista palestinese Alì Rashid, lo scrittore Nicolai Lilin. Al caravanserraglio non poteva mancare il vignettista Vauro Senesi. Capolista con Santoro anche Raniero La Valle, ex parlamentare della Sinistra indipendente, oggi 93enne.

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