LA SACRA RUOTA

Stellantis tradisce Mirafiori, cinesi di Leapmotor in Polonia

Vira verso lo storico stabilimento Fiat di Tychy la produzione delle elettriche a basso costo cinesi. Nuova doccia fredda per Torino e l'Italia. Il 2 e 3 aprile l'ennesimo tavolo da Urso. Il 12 lo sciopero indetto da sei sigle sindacali

È durata un mese la speranza, poi diventata illusione, di avere i cinesi di Leapmotor a Mirafiori. Secondo indiscrezioni riportate da Reuters, infatti, l’azienda cinese produrrà le sue auto elettriche in Polonia nella fabbrica Stellantis di Thychy. La produzione della citycar elettrica Leapmotor T03 inizierà nel secondo trimestre del 2024. La vettura vedrà la luce tramite la tecnica semi-knocked down: in sintesi, kit parzialmente assemblati verranno successivamente trasformati in automobili complete. Lo stabilimento polacco garantirà costi bassi per un prodotto progettato per essere accessibile a un’ampia gamma di clienti.

Situata nel sud della Polonia, Tychy è uno storico stabilimento Fiat. Lo stabilimento produce diversi veicoli Stellantis, comprese le versioni benzina e ibride della Fiat 500, della Fiat 600, della Jeep Avenger e della nuova Alfa Romeo Milano, la cui presentazione è prevista per il mese prossimo.

Con un’autonomia di 280 chilometri (174 miglia), il T03 viene già importato in alcuni mercati europei, tra cui la Francia, con prezzi a partire da circa 20mila euro (21.642 dollari). Il modello si propone di aiutare Stellantis a potenziare la sua offerta di veicoli elettrici a basso costo. Una doccia fredda alla vigilia del tavolo al Mimit previsto il 2 e il 3 aprile che arriva dopo l’accordo sulle uscite incentivate sottoscritto da tutti i sindacati con l’esclusione della Fiom. Il 12 aprile, invece, è previsto lo sciopero a Torino indetto da sei sigle sindacali.

Stellantis ha dichiarato l’anno scorso che avrebbe acquistato una partecipazione del 21% in Leapmotor in un accordo da 1,6 miliardi di dollari che le avrebbe dato una nuova possibilità in Cina, il più grande mercato automobilistico del mondo in termini di vendite. Come parte dell’accordo, le due case automobilistiche hanno anche annunciato una joint venture, conferendo a Stellantis i diritti esclusivi per costruire, esportare e vendere i prodotti Leapmotor al di fuori della Cina, una novità assoluta per una casa automobilistica occidentale. Un regolatore cinese questo mese ha approvato la joint venture, nella quale Stellantis detiene una quota del 51%. All’inizio dell’anno sembrava che Stellantis stesse considerando l’ipotesi di usare Mirafiori come base per la produzione europea di Leapmotor, con una produzione annua mirata di 150mila auto.