VERSO IL VOTO

Tajani arranca nelle preferenze: arruolati Pichetto e Zangrillo

Un capolista che rischia di essere surclassato da candidati più radicati nel Nord Ovest come Salini e Moratti. Ordine di servizio ai due ministri e al pretoriano Rosso: portare voti al segretario. Sabato tour in Piemonte dove Cirio punta su Damilano

Tour elettorale in Piemonte sabato per il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, in vista delle elezioni dei prossimi 8 e 9 giugno. Il vicepremier e ministro degli Esteri, candidato capolista alle elezioni europee anche nella circoscrizione Nord Ovest, sarà infatti a Verbania, Alba (Cuneo) e Rivoli (Torino), tre appuntamenti per sostenere i candidati sindaco del partito, e di tutto il centrodestra, e promuovere la ricandidatura di Alberto Cirio alla guida della Regione.

“La presenza di Antonio Tajani in Piemonte è la conferma della grande attenzione di Forza Italia nei confronti della nostra regione e del contributo che può dare alla vittoria delle nostre liste e del centrodestra'”, sottolinea in una nota il segretario regionale di Forza Italia e ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo che accompagnerà il vice premier con il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto, il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli, il vicepresidente dei senatori azzurri, Roberto Rosso, e il governatore. Il rischio che il numero uno del partito possa subire il “fuoco amico” e finire in terza posizione dopo Massimiliano Salini e Letizia Moratti, candidati di punta nella circoscrizione, ha indotto l’entourage del vicepremier a sollecitare l’impegno diretto della prima fila del partito, a partire dai due ministri piemontesi, chiamati a tirare la volata. Soprattutto dopo la decisione di Cirio di appoggiare nella corsa verso Bruxelles Paolo Damilano. Del resto, sono i due esponenti di governo non possono certo sottrarsi visto la loro posizione traballante al governo.

“I sondaggi indicano Forza Italia in crescita”, commenta Zangrillo anche se, in verità, le ultime rilevazioni sembrano attestare uno stallo. Da qui la chiamata alle armi: “In Piemonte c’è grande entusiasmo tra le nostre persone per questa tornata elettorale. Tutti i nostri candidati stanno lavorando sodo sul territorio per ottenere dalle urne un grandissimo risultato nei Comuni, alle Europee e in Regione, dove abbiamo ben governato nonostante le difficoltà di questi anni il modo migliore per onorare la memoria di Silvio Berlusconi, è portare avanti le sue idee, come stiamo facendo con il segretario Tajani, che con la sua candidatura capolista alle elezioni europee conferma la volontà di far giocare a Forza Italia un ruolo centrale anche in Europa attraverso il Partito popolare europeo”, conclude Zangrillo.