SANITÀ PIEMONTE, AL VIA I NUOVI ACCORDI COL PRIVATO PER RIDURRE LISTE D’ATTESA

Le aziende sanitarie del Piemonte si avviano a stringere nuovi accordi col privato per comprare prestazioni e quindi ridurre i tempi d’attesa, con una dotazione di 25 milioni per i prossimi sei mesi. Si avvia alla firma il piano predisposto dal direttore regionale della Sanità, Antonino Sottile. Dopodomani al Lingotto si sottoscriveranno i contratti con i singoli erogatori accreditati, dalle cliniche ai laboratori fino agli ambulatori, per la fornitura di prestazioni mediche da qui alla fine dell’anno, con l’intendimento di proseguire anche per il 2025 se, come auspicabile, il Governo rifinanzierà gli interventi per la riduzione dei tempi di attesa. Venerdì partiranno le Asl dell’alessandrino, poi toccherà a Torino e metropoli. Si conta di completare rapidamente

Gli incontri tra aziende sanitarie e privato accreditato si sono svolti da gennaio. Il nuovo piano, rispetto al passato, dovrebbe evitare che l’offerta per esempio di visite oculistiche superi la necessità in una certa zona, mentre nello stesso ambito territoriale non trovano risposta nei tempi previsti pazienti che hanno bisogno di una visita cardiologica. Un altro potenziale riduttore delle liste d’attesa è dato dall’introduzione del percorso, ovvero una presa in carico della struttura pubblica o privata dalla prima visita fino, eventualmente al ricovero se necessario.