De Agostini, 4.350 milioni di ricavi e 55 milioni di utile

Il gruppo De Agostini nel 2023 ha registrato ricavi netti pari a 4.350 milioni, in miglioramento rispetto al 2022 escludendo l'avverso effetto cambio euro-dollaro e l'effetto perimetro legato alla cessione nel 2022 dei servizi di pagamento di Igt. L'utile netto di gruppo è stato positivo per 55 milioni con un risultato netto consolidato positivo per 212 milioni dopo aver scontato componenti straordinarie negative per circa 200 milioni in gran parte riconducibili ad Igt. I conti sono stati approvati dall'assemblea che ha deliberato di distribuire dividendi per complessivi circa 47 milioni. Ha poi rinnovato il cda confermando Lorenzo Pellicioli alla presidenza. Il board a sua volta ha rinnovato le cariche di Enrico Drago e Nicola Drago, quali vice presidenti, e di Marco Sala come amministratore delegato. Dal 2022 Marco Drago riveste la carica di presidente emerito della capogruppo De Agostini, ricorda la nota. Il margine operativo lordo del gruppo si è attestato a 1.675 milioni (+6% rispetto al 2022). Escludendo l'effetto cambio euro-dollaro e l'effetto perimetro, l'ebitda risulta in miglioramento di oltre il 10% rispetto al 2022. L'utile operativo ordinario è positivo per 982 milioni. La l'indebitamento netto pari a 4.483 milioni è in miglioramento di +395 milioni sul 2022. Per quanto riguarda la capogruppo De Agostini, il risultato netto registrato nel 2023 è stato positivo per 129,2 milioni impattato positivamente dai dividendi dalle partecipate e dalla plusvalenza registrata sulla chiusura delle ultime due tranche del derivato collar sottoscritto nel 2018 su una parte della partecipazione Igt.

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