CHE TEMPO CHE FA

Fuori gli ombrelli: è allerta arancione

Tra stasera e domani arriva il maltempo con rischi idrogeologici in Piemonte. A partire dalla mattina di venerdì l'intensa perturbazione investirà tutta l'Italia con particolare insistenza sull'alta Pianura Padana, su Alpi e Prealpi, in Veneto, Toscana, Lazio e Campania

Domani allerta arancione per il rischio idrogeologico sul Piemonte occidentale e gialla altrove. Lo comunica Arpa Piemonte. Oggi sono previsti rovesci e temporali sparsi in estensione nelle zone montane, in intensificazione nella notte. Tempo diffusamente perturbato domani e fino al pomeriggio, con fenomeni localmente molto forti e significativi su vaste aree del territorio. Un miglioramento è atteso nel corso della serata di domani.

Ancora temporali previsti oggi in Italia, con l’allerta gialla in 9 regioni. È quanto prevede il bollettino della Protezione Civile. Nel dettaglio, è allerta gialla in Lombardia, Piemonte, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria. L’allerta meteo gialla per oggi è stata comunicata anche per rischio idrogeologico che corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli idrometrici critici, come possibili eventi alluvionali, lungo i corsi d'acqua principali. Le regioni interessate sono Calabria e Piemonte.

L’anticiclone nord-africano, infatti, sta mostrando segni di cedimento e nel corso dei prossimi giorni verrà disturbato in più occasioni da un flusso atlantico capace di inserirsi fino al cuore del Mar Mediterraneo. In seno a tale flusso si stanno muovendo alcune perturbazioni, associate ad aria più umida e meno calda in quota, che accentueranno l’instabilità atmosferica in molti settori del nostro Paese: a metà settimana si conferma l’arrivo di una nuova perturbazione, (la seconda di questo inizio settembre) molto più attiva e capace di piogge intense e abbondanti. Al momento la perturbazione sembra intenzionata ad investire praticamente tutta l’Italia tra questa notte e venerdì mattina, con particolare insistenza sull’alta Pianura Padana, su Alpi e Prealpi, in Veneto, Toscana, Lazio e Campania. Temperature in sensibile calo, soprattutto al Nord-Ovest (con valori massimi inferiori ai 25 gradi) e in Sardegna.

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