Detenuto dà fuoco a cella, sette persone intossicate a Ivrea
11:58 Giovedì 10 Ottobre 2024
L'altro ieri nel carcere di Ivrea (Torino) un detenuto di origini marocchine, autore nei giorni precedenti di un'aggressione ai danni di un agente della polizia penitenziaria, si è reso nuovamente autore di disordini dando fuoco alla propria cella. E' stato necessario evacuare la sezione. Al termine delle operazioni è stato comunque necessario per quattro agenti intervenuti e tre detenuti, ricorrere alle cure presso del pronto soccorso di Ivrea, dove sono stati tutti dimessi con prognosi che vanno dai tre giorni ai cinque giorni. A dare notizia dei disordini è l'Osapp, l'organizzazione autonoma della polizia penitenziaria che sottolinea come da tempo, nell'istituto eporediese, "vige una totale anarchia da parte dei detenuti che spadroneggiano indisturbati liberi di muoversi a causa dell'apertura delle camere di pernottamento". Il segretario generale Generale Osapp, Leo Beneduci, torna a ricordare che "da circa quattro anni l'istituto di Ivrea risulta privo di un comandante titolare e questo genera grande preoccupazione tra il personale che si sente abbandonato e privo di guida. Chiediamo un'urgente ispezione da parte dei superiori uffici al fine di verificare la gravissima situazione in cui versa il carcere di Ivrea".