Asti-Cuneo: Uncem, Cipe incomprensibile, fa solo parole

"È incomprensibile che il Cipe nei giorni scorsi non abbia stanziato le risorse per la conclusione della Asti-Cuneo. Solo parole e promesse, ma pochi fatti. Dell'ultimo tratto dell'infrastruttura che unisce le valli alpine cuneesi alla pianura padana, nessuna traccia. E intanto il casello a Cherasco, obbligatorio in uscita verso Alba, Langhe e Roero, si paga 1,70 euro". Lo sottolineano Marco Bussone e Lido Riba, presidenti nazionale e regionale dell'Uncem. "Il pedaggio - aggiungono Bussone e Riba - forse aumenterà, per quali opere da realizzare, non si sa. Si paga a Marene e poi sei chilometri dopo. Anche alla barriera di Cuneo, le tariffe crescono ogni anno. È grave che il Cipe non decida di quella lingua d'asfalto verso le aree che stanno facendo grande il turismo del Piemonte. L'Asti-Cuneo è e resta incompleta, emblema di un pezzo di politica centralista del Paese che non decide".

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