Welfare: Asti, 26% over 65enni, offerta insufficiente

La domanda di welfare nell'Astigiano è in crescita, come lo è la percentuale dei richiedenti (+3,8%; 5,88% in Piemonte), ma l'offerta non è sufficiente. Lo evidenzia una ricerca commissionata dalla Cgil di Asti all'associazione Ires Lucia Morosini, che ha elaborato dati forniti da Istat e Regione Piemonte. "Non vogliamo solo fischiare falli - dice il segretario provinciale della Cgil di Asti, Luca Quagliotti - ma costruire un percorso che porti lavoro e sostegno alle fasce deboli". La provincia di Asti, con una percentuale di over 65 del 26,3% e di over 80 dell'8,9%, ha raggiunto un grado di invecchiamento più avanzato rispetto al quadro regionale complessivo. Per reddito medio, Asti è la penultima provincia dopo Verbania. Da marzo a settembre del 2019 sono state presentate 4.116 domande di reddito di cittadinanza. La copertura dei servizi in provincia rivela "forti criticita'", soprattutto per la presa in carico di disabili e anziani. Gli utenti degli enti gestori nel 2017 sono stati 7.799. 

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