Corsa a tre per il Pd di Novara

Oltre a Cornalba e Uboldi scende in campo anche Calderoni di Borgomanero, espressione diretta del presidente del partito piemontese Biondelli. Congresso tra un mese

Alla fine Franca Biondelli balla da sola. Ci sarà anche un candidato direttamente riconducibile alla presidente del Pd piemontese al congresso provinciale di Novara previsto tra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre. Si tratta di Simone Calderoni, capogruppo Pd a Borgomanero, l’enclave elettorale dell’ex sottosegretario fassiniano, dove tuttavia alle ultime elezioni amministrative il partito è precipitato sotto il 10 per cento, con il proprio candidato sindaco finito addirittura terzo. Salta, invece, all’ultimo momento la candidatura di Pier Marcalli, dirigente scolastico in pensione, che non ha presentato le firme necessarie.

A questo punto sono tre i candidati per la successione di Sergio De Stasio. Oltre a Calderoni, ci sono infatti la ceranese Ilaria Cornalba, la prima a scendere in campo nello scorso mese di luglio, dopo aver sostenuto Roberto Giachetti alle primarie nazionale e annunciato che non avrebbe abbandonato il Pd anche dopo la nascita di Italia Viva. Il terzo candidato è Marco Uboldi, di Trecate, vicino all’ex assessore regionale Augusto Ferrari e sostenuto anche dall’attuale consigliere regionale Domenico Rossi. Il nuovo segretario sarà eletto in primarie aperte, ma attenzione perché se nessuno dei tre otterrà il 50 per cento più uno dei voti, sarà poi l'assemblea dei delegati a scegliere in un ballottaggio tra i primi due classificati: e a quel punto tutto può succedere.