CORONAVIRUS & POLITICA

Commissione d'inchiesta sull'emergenza

Richiesta da tutti i gruppi di opposizione in Consiglio regionale. "Bisogna fare chiarezza sui provvedimenti e sulle procedure adottate in Piemonte in questi mesi di pandemia. La maggioranza condivida l'iniziativa". Non chiedono, per ora le dimissioni dell'assessore Icardi

Tutti i gruppi di minoranza a Palazzo Lascaris chiedono di istituire una Commissione d’inchiesta che faccia luce sulla gestione dell’emergenza sanitaria da parte della Regione Piemonte e dell’Unità di crisi.

“Bisogna fare chiarezza – affermano gli esponenti dell’opposizione –sui provvedimenti e sulle procedure adottate in questi mesi di pandemia. E ci piacerebbe che la maggioranza condividesse questo obiettivo, esattamente come è accaduto in altre Regioni. La trasparenza e la volontà di dimostrare che è stato fatto tutto il possibile per affrontare una situazione così complessa dovrebbe essere interesse di tutti i Gruppi del Consiglio regionale. Sicuramente è un interesse di tutti i cittadini”. La nota è sottoscritta da tutti i capigruppo d’opposizione: Domenico Ravetti del Pd, Sean Sacco (M5s), Marco Grimaldi (Luv), Mario Giaccone (Lista Monviso) e Silvio Magliano (Moderati).

La proposta di istituire una commissione d’indagine era stata lanciata esattamente un mese fa, proprio sullo Spiffero, dai consiglieri dem Daniele Valle e Domenico Rossi, i quali avevano invocato “un’operazione trasparenza” sull’operato della Regione. Nonostante qualche freddezza iniziale di alcuni colleghi del Pd e di altri gruppi, nell’ultima settimana le minoranze hanno convenuto sulla necessità di chiedere al Consiglio uno spazio di confronto e d’inchiesta su quanto accaduto in questi due mesi di crisi Covid.

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Restano invece dubbi e distinguo sulla richiesta di dimissioni, rivolta all’assessore Icardi, avanzata nei giorni scorsi da Grimaldi: Ravetti ci sta pensando su, Giaccone e Magliano per ora dicono no. 

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