Lavoro: Cgil Asti, alla Bcube a rischio 210 posti di lavoro 

"C'è preoccupazione per l'imminente scadenza dell'appalto con Fca della Bcube di Villanova d'Asti, che determinerà l'esubero di 210 posti di lavoro dell'intero sito produttivo di Villanova d'Asti, stabilimento che, tra lavoratori diretti ed indiretti, occupa circa 380 persone". Così il segretario provinciale della Cgil di Asti, Luca Quagliotti. Ieri si sono svolte le assemblee dei lavoratori, al termine delle quali sono state decise alcune iniziative di mobilitazione. La prima il 3 giugno, alle ore 21, davanti ai cancelli delle aziende di Villanova d'Asti e di Casale (Alessandria) è in programma l'accensione di 210 lumini, "quali simbolo della morte di 210 posti di lavoro" spiega la Cgil. "Il sindacato - spiega - ritiene fondamentale rinnovare l'appalto con Fca, per tutelare i lavoratori ed evitare che l'azienda riduca l'interesse e la propria presenza all'interno dell'impianto astigiano". Secondo Quagliotti non ci sarebbe nemmeno un piano industriale "e un'alternativa per il rilancio del sito stesso al fine di garantire occupazione e tutele ai lavoratori".

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