Lavoro: Cgil Asti chiede tavolo di crisi per Bcube 

Istituire un tavolo di crisi urgente per la Bcube di Villanova d'Asti. Lo chiede alla Regione Piemonte la Cgil di Asti con una lettera inviata agli assessori Chiorino e Gabusi. "Abbiamo immediatamente attivato i canali istituzionali necessari - spiega il segretario provinciale Cgil di Asti, Luca Quagliotti - che avevano portato all'incontro ufficiale in Prefettura il 28 maggio scorso e l'incontro in Giunta regionale il 5 giugno". La confederazione sindacale provinciale "ritiene fondamentale rinnovare l'appalto con Fca, per tutelare i lavoratori ed evitare che Bcube riduca l'interesse e la propria presenza all'interno dell'impianto di Villanova d'Asti". La commessa di Fca scade il 30 giugno e se non venisse rinnovata sarebbero a rischio 210 lavoratori. Lo stabilimento astigiano occupa 380 dipendenti, "il 42% della manodopera occupata è femminile, una delle aziende col più alto tasso di occupazione femminile nella nostra provincia", conferma Quagliotti. 

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