Covid: Asl Cn2, cura malati ospedale Verduno non è a rischio

"Non c'è alcun rischio che l'assistenza presso l'Ospedale di Verduno possa risultare insufficiente o inadeguata". Lo scrive l'Asl Cn2 di Alba e Bra in una nota "a seguito degli articoli apparsi sui media per l'andamento dei ricoveri per Covid nell'Ospedale Michele e Pietro Ferrero. A Verduno - si legge nella nota - sono stati trasformati reparti e riorganizzate le attività arrivando ad avere già allestito oltre 170 posti letto Covid di cui 11 in terapia intensiva e 28 in terapia subintensiva". L'Asl Cn2 spiega di aver "sempre rispettato alla lettera le indicazioni provenienti dalla Regione e dal Dirmei relative alla immediata realizzazione di posti letto per il ricovero di pazienti affetti da coronavirus. L'ospedale di Verduno è inserito in una rete regionale di assistenza che va a definire le migliori modalità di tutela e accoglienza per tutti i pazienti della Regione, prevedendo anche la necessità che i pazienti possano essere trasferiti da presidio a presidio".

print_icon