Fuoco sull'assessore

Dicono che… a più d’un componente della maggioranza e non sia affatto dispiaciuto assistere all’alzo zero del Pd contro l’assessore allo Sport di Novara Marina Chiarelli, finita nel mirino delle opposizioni per aver incassato alcuni (modesti) rimborsi e per un incarico professionale nell’istituto De Pagave, presidio sanitario che fa capo alla Regione, giudicato “inopportuno”. In tanti nel centrodestra considerano la Chiarelli quasi un’abusiva, avendo conquistato in quota Fratelli d’Italia la poltrona nella giunta di Alessandro Canelli dopo che alle elezioni del 2016 si era candidata con il Popolo della Famiglia, lista antagonista al centrodestra. Ora con le urne alle porte non mancano coloro che hanno già messo gli occhi su quella poltrona ed è forse per questo che durante la discussione di ieri in aula, la maggioranza non ha eretto nessun muro. Una difesa d’ufficio è toccata invece al sindaco che si è premurato più che altro di dimostrare, numeri alla mano, quanto la sua amministrazione abbia speso un terzo di quella precedente per i rimborsi e “scagionato” la sua assessora.

print_icon