Tangenziale Asti, entro fine anno il programma di fattibilità

Entro il 31 dicembre Anas consegnerà il Programma di fattibilità tecnico-economica per la tangenziale sud-ovest di Asti. Il documento attiverà definitivamente il finanziamento del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) per l'infrastruttura. È quanto emerso oggi all'incontro di presentazione del progetto, indetto dall'assessore regionale alle Opere Pubbliche Marco Gabusi alla presenza del governatore Alberto Cirio, del vicepresidente Fabio Carosso, del sindaco di Asti, Maurizio Rasero e del presidente della Provincia Paolo Lanfranco. Attualmente 75.000 abitanti del capoluogo hanno un solo ponte a disposizione per attraversare il Tanaro con gravi problemi di traffico e di inquinamento ambientale e 60.000 abitanti del sud-astigiano sono obbligati a transitare sul medesimo ponte per raggiungere l'unico presidio ospedaliero del territorio astigiano. Il nuovo collegamento collegherà la SR10 in prossimità del casello autostradale di Asti ovest con la SS 231 in località Rocca Schiavino, realizzando una naturale connessione tra la zona nord e quella sud non solo della città ma dell'intero territorio. Il collegamento prevede un secondo ponte sul fiume Tanaro. A febbraio il Cipess aveva approvato un finanziamento di 40 milioni, dopo la richiesta della Giunta regionale che, nel maggio scorso, aveva approvato il finanziamento del progetto di fattibilità tecnico economica (PFTE) per 400mila euro. Cirio e Gabusi hanno confermato che i 40 milioni sono in arrivo da Roma.

 

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