LA SACRA RUOTA

Marsiaj al vertice con Tavares, Stellantis apre a Confindustria

Ci sarà anche il presidente dell'Unione industriale di Torino all'incontro tra il ceo di Stellantis Cirio e Lo Russo. E già c'è chi mormora maligno: "A che titolo vi partecipa? Sarà lì in qualità di fornitore?". In altra data confronto con i sindacati

Ci sarà anche il presidente dell’Unione industriale di Torino Giorgio Marsiaj all’incontro di oggi pomeriggio  a Mirafiori tra il governatore Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e i vertici del gruppo Stellantis, l’ad Carlos Tavares e il presidente John Elkann. Ma a che titolo? Com’è noto, infatti, Fiat è uscita da Confindustria ormai da oltre dieci anni, quando nel 2011 Sergio Marchionne recise il cordone che aveva legato l’organizzazione territoriale di viale dell’Astronomia con il gruppo del Lingotto. E da allora non risulta che le sue eredi (Fca e Stellantis, appunto) abbiano riallacciato formalmente i rapporti, anzi.

Certo, da quando è stato eletto in via Fanti Marsiaj non ha mai negato un occhio di riguardo nei confronti dell'azienda, pronto ad approvarne ogni passo. “La nascita di Stellantis  è un fatto epocale” strombazzò all’inizio di questa nuova avventura. E alla presentazione del nuovo piano industriale si è affrettato a sottolineare il proprio apprezzamento: “Piano ambizioso”. Salvo poi scomparire per un po’ dai radar quando il gruppo scelse Termoli come sede della gigafactory e non Torino. Ma al di là di certa proverbiale piaggeria non si capisce cosa ci faccia questa sera a un tavolo istituzionale.

Se l’invito è dettato dal’esigenza di confrontarsi con il tessuto produttivo locale, che ancora gravita attorno a Stellantis, perché a questo punto non invitare anche l’Api (Piccole imprese) che forse è ancor più rappresentativa di quel mondo? Chissà. E intanto c'è già chi, perfido, maligna: “Che sia lì come fornitore?”.

“La presenza di Confindustria all’incontro di Mirafiori chiude l’epoca dell’autosufficienza e apre una nuova stagione” afferma Giorgio Airaudo, segretario generale della Cgil Piemonte. “Solo facendo sistema si può affrontare la sfida globale per nuove auto con alimentazione elettrica. Peccato non siano presenti anche i sindacati, mi auguro che su questo Tavares e i vertici di Stellantis vogliano recuperare al più presto”.

print_icon