Lanificio Subalpino veste la Nazionale egiziana alle Olimpiadi

Il Lanificio Subalpino, piccola azienda biellese nata nel 1975 con sede a Quaregna Cerreto (Biella), veste la Nazionale egiziana a Parigi. Il tessuto 'seersucker' è stato scelto dallo stilista Ettore Veronese, direttore creativo di Concrete Fashion Group, per le divise di rappresentanza degli atleti egiziani e dello staff per le Olimpiadi e Para Olimpiadi Parigi 2024. In tutto 400 persone. "Ho scelto il tessuto biellese per realizzare l'abito formale di rappresentanza - spiega lo stilista - con giacca monopetto a un bottone e tre tasche a toppa, taschino ricamato e un nastro a gros-grain sulla manica e sul pendaglio dei pantaloni che richiama i colori della bandiera egiziana: bianco, rosso, nero". Il progetto, che è stato presentato dal direttore creativo Veronese al ministro dello Sport e della Gioventù egiziano, Ashraf Shoby, ha riscosso grande successo. "Collaboriamo con Ettore Veronese da 15 anni - commenta Andrea Rosa, alla guida del lanificio con Alberto Tamburrano - e siamo felici del fatto che il nostro tessuto, un articolo storico di Subalpino, sia stato scelto per il progetto. Il seersucker è un tessuto in cotone bistretch adatto alla produzione di abiti, giacche, pantaloni e camice, che garantisce prestazioni e comfort elevatissimi. E' un tessuto iconico per Subalpino, che lo produce da molti anni ed è per questo riconosciuto leader a livello mondiale".

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