Il torinese Biino al vertice del notai italiani

Il professionista, attuale presidente del Circolo dei Lettori, succede alla napoletana (ma con studio a Reggio Emilia) Rubertelli. Resterà in carica per tre anni. La Regione ha deciso deciso di confermarlo in via Bogino: i due incarichi non sono incompatibili

È il torinese Giulio Biino, classe 1962, il nuovo presidente del Consiglio nazionale del Notariato. L’elezione è avvenuta stamattina all’assemblea della categoria. Biino succede alla collega napoletana (ma con studio a Reggio Emilia) Valentina Rubertelli, che è stata la prima presidente donna dei notai italiani. Presidente della Fondazione Circolo dei Lettori e presidente del Salone del Libro di Torino, incarichi entrambi in scadenza ma prossimi alla riconferma, la nuova guida del Notariato è stato già delegato alla comunicazione nel corso dell’ultimo triennio, nel Consiglio nazionale.

Gli altri componenti del Consiglio nazionale insediato oggi sono i notai Ivo Grosso (Piemonte e Valle d’Aosta); Matteo Gallione (Liguria); Carmelo Di Marco e Alessandra Mascellaro (Lombardia); Andrea Busato e Gabriele Noto (Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia); Flavia Fiocchi (Emilia-Romagna); Vincenzo Gunnella (Toscana); Francesco Gerbo e Giuseppe Trapani (Lazio); Manlio Pitzorno (Sardegna); Michele Gentilucci (Marche e Umbria); Roberto Vinci (Puglia); Vito Pace (Basilicata); Rocco Guglielmo (Calabria); Diego Barone e Mario Marino (Sicilia).