TRASPORTI

Agenzia per la mobilità, Bargero alla guida

L'ex deputata indicata dal sindaco di Torino Lo Russo, in accordo con il governatore Cirio. Ricercatrice all'Ires, è stata tra le fondatrici del Pd prima di aderire a Italia Viva. Dal 2020 è nel cda di Trentialia

Sarà Cristina Bargero a guidare l’Agenzia per la Mobilità piemontese, il consorzio che sovrintende a tutte le politiche in materia di trasporto pubblico della regione. Classe 1975, i natali a Casale Monferrato dov’è stata consigliere comunale, una laurea in Giurisprudenza e due master in Politiche pubbliche e Pubblica amministrazione, Bargero è stata tra i fondatori del Pd nell’Alessandrino, partito con cui è stata eletta nel 2013 alla Camera. Non riconfermata a Montecitorio, ha aderito nel 2019 a Italia Viva e l’anno successivo è stata nominata nel consiglio di amministrazione di Trentitalia, quando aveva ripreso il suo impiego di ricercatrice all’Ires. Il suo nome è stato indicato dal sindaco di Torino Stefano Lo Russo dopo il veto posto dal governatore Alberto Cirio su Davide Gariglio, ex segretario del Pd piemontese e deputato fino a pochi mesi fa, motivi per cui è stato considerato troppo di parte dal vertice della Regione. Bargero prende il posto di Licia Nigrogno, nominata nel 2020 da Chiara Appendino e non riconfermata dal suo successore.

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