Asti-Cuneo: Gribaudo (Pd) e Costa (Azione), fuga in avanti
"La realizzazione della Asti-Cuneo è una questione troppo importante per farla diventare di parte. Finora si è sempre fatto lavoro di squadra. Le categorie ci hanno sempre chiesto di essere uniti su questioni così importanti per il territorio. Questa volta non è accaduto. Se invitati avremmo partecipato, ma il governo ha deciso di invitare al tavolo alcuni rappresentanti politici e altri no, senza un criterio di merito territoriale o di competenze". Lo affermano Chiara Gribaudo (Pd) e Enrico Costa (Azione), commentando il vertice sulla costruenda autostrada che si è tenuto ieri, a Roma, al ministero della Cultura. "Quando si è parlato di Asti-Cuneo nelle precedenti legislature - proseguono Gribaudo e Costa - tutti hanno collaborato senza distinzione di colori politici. Adesso aspettiamo cosa avverrà da lunedì in poi dal tavolo della Sovrintendenza. Resta la delusione per un'occasione persa per meri interessi di parte. Bisogna rispettare la grammatica istituzionale, essere uniti. Le fughe in avanti non servono a nessuno e non aiutano nella risoluzione del problema".
