Sanità privata, Perla confermato presidente Aiop Piemonte

Giancarlo Perla è confermato per il prossimo triennio alla guida dell'Aiop Piemonte (Associazione Italiana Ospedalità Privata), l'organizzazione datoriale aderente a Confindustria che nella regione conta 34 realtà, comprese strutture assistenziali e ambulatoriali, per circa 3.500 letti. L'assemblea ha rieletto all'unanimità Perla, all'ottavo mandato, e vice presidente Fabio Marchi (Gruppo Humanitas) con delega al Consiglio nazionale e quindi componente dell'esecutivo nazionale col ruolo di tesoriere. Gli altri vice sono Paola Colloraffi (Gruppo Sansavini) e Giacomo Brizio (Città di Bra, Sant'Anna) e Roberto Rusconi (Habilita). L'assemblea è stata l'occasione per rinnovare l'impegno dell'Aiop a seguire le indicazioni della giunta regionale verso una crescente integrazione tra pubblico e privato. "Questa doppia anima del nostro sistema ospedaliero ha già dato prova di essere vincente e, come ha dichiarato il ministro della Salute Orazio Schillaci, può rappresentare davvero la chiave per risolvere alcune criticità: lavorando insieme si può rispondere con efficacia alle esigenze di prevenzione, cura e assistenza di tutti i cittadini" ha detto Perla durante l'assemblea, in cui è stato ricordato Josè Parrella presidente Aris Piemonte (Associazione Religiosa Istituti Socio sanitari), scomparso ieri. "Con lui - ha dichiarato il nuovo direttivo - abbiamo perso un amico e un grande conoscitore della sanità, insieme al quale ci siamo confrontati per 30 anni con la politica sanitaria regionale». La sanità di diritto privato in Piemonte incide per l'8% sul bilancio della Regione ed eroga prestazioni all'incirca del 20%. Nel 2022 l'attività privata in Piemonte è cresciuta di circa il 10% rispetto al 2021, tornando al suo limite massimo di produzione, superato solo nell'emergenza pandemica, pari a 713 milioni.

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