MALTEMPO CHE FA

Fiumi in piena, pericolo scampato.
Il Piemonte si avvia alla normalità

Restano in zona arancione solo il Cuneese, l’Alta Valsusa e le valli Chisone, Pellice e Po per la possibilità di forti deflussi delle acque. In giallo la pianura torinese, verde il resto della regione. Attesa in serata la piena ai Murazzi, ma sarà ordinaria

Il peggio sembra passato e in Piemonte la situazione meteorologica tende progressivamente a tornare nella normalità. Regione e Protezione civile annunciano che sono diminuiti i territori in zona arancione. Il bollettino previsionale di Arpa Piemonte valido fino alle 13 di domani assegna ancora questa colorazione alla pianura cuneese, all’Alta Valsusa e alle valli Chisone, Pellice e Po per la possibilità di forti deflussi delle acque. Sono in giallo la pianura torinese, le valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, bassa Valsusa, Sangone, Varaita, Maira, Stura e Tanaro e le colline, ed è in verde il resto del Piemonte.

I livelli dei maggiori corsi d’acqua sono stazionari o in debole decrescita, che continuerà anche domani. Si attende la piena del Po in serata ai Murazzi di Torino, ma sarà ordinaria sotto i livelli di guardia. Anche il Tanaro è sotto i livelli di guardia. Invece Pellice e Varaita hanno superato il livello di guardia e il torrente Ghiandone quello di attenzione. Per quanto riguarda le frane si segnalano numerosi fenomeni diffusi ma di piccola entità, che potranno verificarsi ancora oggi e domani nella zona meridionale del Piemonte.

Isolato il Comune di Ribordone (TO) per chiusura della strada provinciale fino a domani per la valutazione di una frana. Segnalate disagi su alcune strade del Cuneese e del Torinese per la chiusura di diversi tratti, superabili con viabilità alternativa. Sono stati aperti altri 7 centri operativi comunali in provincia di Torino. Il totale è quindi salito a 97.

Le previsioni meteo elaborate da Arpa indicano che la circolazione depressionaria posizionata sulla Sicilia si sposta gradualmente verso est, determinando un’attenuazione dei fenomeni che hanno interessato il Piemonte: nel pomeriggio odierno sono attese ampie schiarite a partire da est e residui rovesci su zone montane e pedemontane alpine, a carattere sparso altrove. Domani la progressiva espansione dell’anticiclone atlantico sull’Europa centrale favorirà la risalita dei valori di pressione e un’attenuazione della nuvolosità, ma potrebbero verificarsi rovesci o temporali sparsi, più consistenti sul settore sud-occidentale al mattino, a causa di infiltrazioni di aria fresca in quota. Condizioni più stabili e soleggiate sono attese per martedì.

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