URNE VIRTUALI

Meloni ancora in luna di miele, Schlein in piena luna di fiele

Sondaggi concordi nel registrare la crescita di Fratelli d'Italia, nonostante il calo dei consensi al governo. Ma mentre secondo la Supermedia il Pd continua a flettere (e il M5s a salire), Ixè rileva una piccola ripresa dei dem. Terzo Polo a pezzi e in stallo

Fine della luna di miele? Manco per sogno, almeno stando ai sondaggi. Fratelli d’Italia, anzi, dopo un periodo in leggera flessione, ricomincia a crescere in maniera decisa e arriva a superare il 29%: un buon auspicio per Giorgia Meloni in vista delle Europee dove non solo deve riuscire a mantenere il 26% delle scorse Politiche ma soprattutto fronteggiare l’offensiva interna alla coalizione della Lega. Al momento, lo spostamento a destra impresso da Matteo Salvini sembra non premiare: il Carroccio cede uno 0,2% e vede ancora distante il traguardo della doppia cifra.

Sul fronte opposto, aumenta i consensi il M5s. mentre il Pd prosegue nella sua fase calante: -0,3% per il partito di Elly Schlein alle prese con i malumori crescenti dell’area riformista da una parte, e dall’altra dalla concorrenza a sinistra di Giuseppe Conte.

La “Supermedia” della settimana conferma le difficoltà per Forza Italia (-0,2%) e un sostanziale stallo per le due formazioni del Terzo Polo, Azione e Italia Viva (entrambe calano dello 0,1%), mentre incrementa un po’ +Europa.

Anche l’istituto Ixe riprendendo i sondaggi politici dopo 2 mesi di stop, conferma il buon momento per Fratelli d’Italia, attestandolo addirittura sopra il 30%. Rispetto alle ultime rilevazioni del 19 giugno, il partito del presidente del Consiglio cresce dello 0,2% arrivando al 30,4%, ma non è il solo. Anche il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle crescono nelle stime di mezzo punto percentuale, arrivando il primo al 20,8% e il secondo al 17,1%. Per quanto riguarda, invece, la Lega e Forza Italia le percentuali sono viste al ribasso: per il partito di Salvini dall’8,3% di giugno si passa al 7,4%, per quello di Antonio Tajani dal 7% si scivola al 5,9%. L’Alleanza Verdi e Sinistra, dal canto suo, recupera lo 0,3% arrivando al 4,4% e Azione di Carlo Calenda e Italia viva di Matteo Renzi recuperando (anche loro) mezzo punto percentuale arrivando rispettivamente al 3,6% e 2,7% dei potenziali consensi. Italiexit arriva al 2%, superando +Europa, che perde lo 0,5% ed è fotografata all’1,8%. Noi Moderati e gli altri gruppi del centrodestra salgono all’1,4%. Scende la fiducia nel governo: nonostante la crescita del partito di Meloni, la fiducia nell’esecutivo si ferma al 42%, un punto percentuale in meno rispetto a giugno e addirittura 18 punti percentuali in meno rispetto all’ultimo mese dell’esecutivo di Mario Draghi.

Supermedia liste

FdI 29,2% (+0,7)
Pd 19,6% (-0,3)
M5s 16,4% (+0,3)
Lega 9,1% (-0,2)
Forza Italia 7,0% (-0,2)
Azione 3,7% (-0,1)
Verdi/Sinistra 3,4% (+0,2)
Italia Viva 2,9% (-0,1)
+Europa 2,5% (+0,1)
Italexit 2,0% (=)
Unione Popolare 1,4% (-0,4)
Noi Moderati 0,9% (+0,1)

Supermedia coalizioni

Centrodestra 46,1% (+0,2)
Centrosinistra 25,5% (-0,1)
M5s 16,4% (+0,3)
Terzo Polo 6,6% (-0,2)
Italexit 2,0% (=)
Altri 3,4% (-0,2)

NB: le variazioni tra parentesi indicano lo scostamento rispetto alla Supermedia di una settimana fa (7 settembre 2023)

NOTA: La Supermedia YouTrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto. La ponderazione odierna, che include sondaggi realizzati dal 31 agosto al 13 settembre, è stata effettuata il giorno 14 settembre sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati. I sondaggi considerati sono stati realizzati dagli istituti Euromedia (data di pubblicazione: 12 settembre), Ipsos (9 settembre), Piepoli (8 settembre), Quorum (11 settembre), SWG (4 e 11 settembre) e Tecnè (2 e 9 settembre). La nota metodologica dettagliata di ciascun sondaggio considerato è disponibile sul sito ufficiale www.sondaggipoliticoelettorali.it.

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