URNE VIRTUALI

Partiti in calo, cresce il non voto

Flessione bipartisan. FdI e Pd giù di un decimale e nessuno nelle rispettive coalizioni ne approfitta. Lega e Forza Italia lontani dalla doppia cifra, M5s scende al 16,2%. Un campanello d'allarme in vista delle urne di giugno. La Supermedia dei sondaggi

Tutti perdono, l’unica forza a guadagnare terreno è il non voto. Secondo la Supermedia dei sondaggi realizzata da YouTrend per Agi, calano i consensi dei partiti, senza distinzione di schieramento: scendono quelli di centrodestra, flettono ancora quelli di opposizione. Dall’ultima rilevazione, pubblicata il 19 gennaio, in queste due settimane, pare che nessun tema “caldo” abbia entusiasmato gli elettori. Prevale la disaffezione, un campanello di allarme in vista del voto europeo e, per molti italiani, anche amministrativo e regionale.

Il partito della premier Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, scende al 28,6%. Stessa variazione per il Partito democratico di Elly Schlein, dello 0,1%, che scivola al 19,2%. Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte cala dello 0,2% ed è al 16,2%. Ma se l’opposizione piange la maggioranza non ride: Lega e Forza Italia scendono rispettivamente all’8,5% e al 7,4%. Scivolano in giù anche i partiti dell’ex Terzo Polo, Azione di Carlo Calenda al 3,8% e Italia Viva di Matteo Renzi al 3,1%. Più Europa guadagna appena lo 0,1%, mentre riprende quota l’Alleanza Verdi Sinistra che si attesta al 3,9%. ItalExit per l’Italia, orfana del suo fondatore Gianluigi Paragone, non si schioda dall’1,6%. Unione Popolare precipita all’1,2%. Noi Moderati stabile all’1%.

print_icon