Iren, Torino approva nuovo patto parasociale
 

Con l’approvazione del nuovo patto parasociale e soprattutto del sub-patto tra il Comune di Torino e la Città metropolitana, nelle mani del sindaco Stefano Lo Russo ci saranno le azioni di entrambi gli enti soci istituzionali di Iren. Il sub-patto prevede, infatti, che la Fct holding della Città di Torino assuma la qualifica di mandataria della società Metro Holding della Città metropolitana.

Nel patto viene inoltre sancito che gli investimenti della società devono essere suddivisi nel rispetto del principio dell’equilibrio tra i territori di riferimento delle parti. In questo senso aumenta il peso specifico del capoluogo piemontese che tuttavia resta secondo azionista dopo Genova. La Lanterna, infatti, detiene il 18,85% delle azioni (diritto di voto 23,9%), mentre Comune e Città Metropolitana di Torino arrivano complessivamente al 16,3% (diritto di voto 22%).  

Tra le novità del nuovo patto parasociale la semplificazione delle modalità di modifica del macro assetto organizzativo di Iren, con particolare riferimento alle deleghe delle strutture di vertice, ai principi organizzativi e all’articolazione organizzativa, valorizzando ulteriormente il ruolo del Comitato di Sindacato. E vengono inoltre semplificate anche le procedure per l’eventuale istituzione di nuove società, controllate al cento per cento o divisioni per nuove linee di business, mediante una delibera con maggioranza qualificata del cda su proposta dell’amministratore delegato.

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