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Piemonte 2024: spoglio in diretta

Quando sono state scrutinate 943 sezioni su 4.795, in Piemonte il candidato di centrodestra Alberto Cirio è sempre saldamente al comando nella corsa alla presidenza della Regione. Il governatore uscente ha raccolto fino ad ora il 53,47% di preferenze pari a 152.024 voti. Staccata al 35,77% la candidata di centrosinistra, Gianna Pentenero (101.710 voti). Terza la candidata del Movimento 5 Stelle Sarah Disabato con l'8,24% di preferenze e 23.415 voti.

Cirio allunga

Quando sono state scrutinate 481 sezioni su 4.795, poco più dell’10 per cento, il presidente uscente della Regione Piemonte e ricandidato per il centrodestra, Alberto Cirio, è in vantaggio con il 53,22% sulla sfidante di centrosinistra, Gianna Pentenero, al 35,58%. Lo spoglio, cominciato alle 14, vede come terza classificata la candidata del M5s Sarah Disabato con l’8,7%. La candidata di Piemonte Popolare Francesca Frediani è al 1,44%, mentre il candidato lista della lista Libertà di Cateno De Luca, Alberto Costanzo, ha l’1,06%.

Seconda proiezione

Nella seconda proiezione per le regionali in Piemonte Alberto Cirio del centrodestra è al 53,8%, Gianna Pentenero del centrosinistra è al 34,7%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Il campione è del 14%.

Primi scrutini

In base ai primi dati, dal sito del Viminale, alle elezioni regionali in Piemonte, in 233 sezioni su 4.795, è in testa il candidato del centrodestra e governatore uscente Alberto Cirio (FdI, Fi, Lega, Piemonte moderato e liberale Cirio presidente, Noi moderati) che, con il 52,17%, si avvia verso la riconferma. A seguire la candidata del centrosinistra Giovanna Pentenero (Pd, Avs, Lista civica Pentenero presidente, Stati Uniti d’Europa per il Piemonte, Lista civica Piemonte ambientalista e solidale) al 36,56%. Poi la candidata Sarah Disabato (M5s) al 8,71%, la candidata Francesca Frediani (Piemonte Popolare) all’1,51%, Alberto Costanzo (Libertà Piemonte) all’1,04%.

Cirio attende ad Alba

Mentre le prime proiezioni ufficiali confermano quanto già emerso dagli exit poll di ieri, il vincitore in pectore delle regionali piemontesi, Alberto Cirio, preferisce non parlare in un’attesa carica di scaramanzia. Nel suo comitato elettorale ad Alba, lo staff è al lavoro per predisporre i collegamenti con le dirette televisive. Cirio è brevemente apparso per un saluto, senza cravatta e in camicia bianca, con un volto apparentemente teso. Anche i figli del governatore gli fanno compagnia nel suo ufficio. Cirio è dato al 53%, 18 punti in più della sua contender più accreditata, Gianna Pentenero, mentre risultano sotto al 10% sia Sarah Disabato e Francesca Frediani. La maggioranza a sostegno di Cirio è la medesima di cinque anni fa, ma è cambiata nelle proporzioni: la Lega è oggi il terzo partito della coalizione, nel 2019 era il primo, Fratelli d’Italia era il terzo allora, oggi è largamente il primo. Ciò determinerà una forte rimescolamento nella giunta, e nelle deleghe assegnate agli assessori, confermanti o meno. Molte le ipotesi sul tavolo, è invece quasi certo che Cirio avendo ottenuto tra il 45 e il 60% dei voti avrà diritto a 30 seggi più il suo in consiglio regionale, alle opposizioni ne andranno 20.

Prima proiezione

Nella prima proiezione per le regionali in Piemonte Alberto Cirio del centrodestra è al 53%, Gianna Pentenero del centrosinistra è al 35,4%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Il campione è del 6%.  A un’ora dall'avvio dello scrutinio delle Regionali Cirio è al 53,67% dei consensi, Pentenero al 35,8%; Sarah Disabato (M5s) all’8,15%, Francesca Frediani (Piemonte Popolare) all’1,47%, Alberto Costanzo (Libertà) allo 0,89%.

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