ALTA TENSIONE

Tiktoker aggredito da 5 persone: "Perché ho detto fascisti in video?"

La denuncia del musicista e influencer torinese Morello: "Ho lividi dappertutto. Sapevano chi sono. Quello che non ho capito è il motivo". Impegnato sul fronte dei diritti svolge opera di volontariato soprattutto a favore dei bambini in zone di guerra - VIDEO

Il musicista e content creator torinese Pietro Morello è stato vittima di un’aggressione brutale per strada. A denunciare l’accaduto è lo stesso Morello attraverso un video postato sui suoi profili social, dove appare visibilmente segnato dalle botte: zigomi neri, labbra ferite, lividi su occhi, labbro, schiena e braccia. Morello racconta dettagliatamente ciò che è successo, esprimendo il suo sconcerto e la sua determinazione a non farsi intimidire. «Ho lividi dappertutto: occhi, labbro, schiena, braccia. Mi hanno pestato. In cinque, vigliacchi», esordisce Morello nel video, raccontando l’aggressione avvenuta ieri dopo la prima serata del KappaFuturFestival, l’happenig di musica elettronica in corso al Parco Dora di Torino.

Quindi spiega che i suoi aggressori urlavano il suo nome e il suo cognome, dimostrando di sapere perfettamente chi fosse: «Urlavano il mio nome e il mio cognome e quindi sapevano benissimo chi fossi. Ma questo non conta. Quello che non ho capito è perché. Perché ho detto “fascisti” in un video? Lo ripeto a testa alta: fascisti». Morello non si ferma qui. Continuando il suo sfogo, aggiunge: «O perché ho detto che l’omofobia è una malattia? Bravi. Bravi, così riconfermate solo una delle cose in cui credo di più in assoluto. Ovvero che le parole e la cultura se usate bene possono fare molta più paura delle botte. Stronzi».

A commento del suo stesso post, l’artista scrive “A testa alta”, ribadendo che non deve essere lui a vergognarsi, ma coloro che lo hanno aggredito. I numerosi like che il suo post sta raccogliendo testimoniano l’affetto delle persone che lo seguono e rappresentano una condanna collettiva all’attacco vile subito per strada. Morello, popolare non solo per la sua musica ma anche per il suo impegno sociale, ha sempre utilizzato la sua piattaforma per diffondere messaggi di inclusività e rispetto.

Pietro Morello è un musicista e influencer nato nel 1999 a Torino. Oltre a condividere la propria musica, Morello ha mostrato sui suoi canali social anche molte delle sue esperienze come operatore umanitario in giro per il mondo. Ha iniziato la sua carriera poco più che ventenne, nel 2020, condividendo la sua passione per la musica. Dedica la sua opera di volontariato principalmente ai bambini che si trovano in difficoltà nelle zone colpite dalla guerra. Nel 2021 partecipa come presentatore al pre-show di X Factor per TikTok, tiene un intervento alla manifestazione TedX raccontando la sua esperienza con il volontariato e viene nominato ambasciatore di Torino nel mondo, oltre che insignito del premio La Pira per la pace e i diritti umani.

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