PIEMONTE-UCRAINA

Putin bombarda l'ospedale di Kiev. Cirio: pronti a ospitare i bimbi ricoverati

Il Piemonte e l’ospedale Regina Margherita di Torino tornano in prima linea per i bambini dell’Ucraina. Lo annuncia il presidente della Regione Alberto Cirio che si dice “disponibile ad accogliere i bambini che erano ricoverati all’ospedale pediatrico bombardato questa mattina a Kiev”.

“Il console onorario Dario Arrigotti mi ha contattato questa mattina per informarmi di quanto accaduto a Kiev – dichiara Cirio, che si trova a Roma per una serie di incontri con il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani –  Mi sono confrontato con Tajani e, insieme all’assessore alla Sanità Federico Riboldi, abbiamo dato l’immediata disponibilità del Piemonte, e in particolare dell’ospedale Regina Margherita di Torino, ad accogliere i piccoli pazienti che devono essere sfollati dall’ospedale. Nelle prossime ore definiremo con l’Ambasciata e con il governo le modalità con cui i bambini, una decina, potranno raggiungere in sicurezza il nostro territorio”.

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Già nella prima fase del conflitto, la Regione aveva attivato una rete di solidarietà e organizzato un ponte aereo per alcuni bambini oncologici che sono stati portati in Piemonte e ricoverati all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino. Il primo viaggio fu il 5 marzo 2022 quando 13 bambini oncologici, in fuga con le loro famiglie, superarono il confine a Odessa e vennero messi su un aereo a Iasi, in Romania, da dove raggiunsero Torino.