FINANZA & POTERI

Crt, passo Zoppo di Poggi

Solo ieri la presidente della fondazione aveva garantito sulla correttezza della nomina della commercialista al vertice della partecipata Ream. Peccato che sia la moglie di un sindaco e neo consigliere di Ogr e socia di un altro componente del collegio sindacale

“Sono molto soddisfatta che l’assemblea di Ream Sgr abbia nominato Maria Cristina Zoppo alla presidenza della società di gestione. Si tratta di una designazione che è stata condivisa da tutti gli azionisti di Ream e che per la prima volta ha puntato su una figura non interna agli organi di Crt, selezionata sulla base della riconosciuta professionalità. Tengo peraltro a precisare che contrariamente a quanto riportato all’interno di alcune scorrette ricostruzioni sui media, la nomina di Zoppo non contravviene ad alcun principio indicato dal Mef”. Si è dovuta presto ricredere Anna Maria Poggi, costretta a sole poche ore dalla incauta dichiarazione a fare marcia indietro. Al punto da rivolgersi al Collegio sindacale per segnalare la presenza di problemi sulla appena eletta presidente della società partecipata.

La presidente della Fondazione Crt, infatti, ha dovuto prendere atto che sulla nomina della professionista torinese, commercialista, revisore dei conti e componente del Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo, vi sono situazioni da rendere perlomeno inopportuna la designazione. Una situazione nota allo stesso Mef che, come abbiamo scritto, aveva chiesto ulteriori delucidazioni. Zoppo, infatti, non solo è la moglie di Antonio Robazza, sindaco supplente del collegio sindacale della Crt, storicamente vicino alla vicepresidente della Fondazione Caterina Bima che, infatti, ne ha perorato la designazione nel board delle Ogr, ma è anche legata professionalmente a un altro componente dell’organo di controllo: Carolina Stampiggi, sindaco effettivo e, come recita il curriculum visibile sul sito “socio e procuratore di BDO Tax Srl”, di cui Zoppo è partner.

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