Cna Piemonte, taglio tassi apprezzabile ma insoddisfacente

Secondo la Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Micro, Piccola e Media Impresa del Piemonte la decisione della banca centrale europea di tagliare i tassi di interesse solo dello 0,25 per cento è "apprezzabile ma comunque insoddisfacente". Ad affermalo è Delio Zanzottera, segretario di Cna Piemonte. "La forte riduzione dell'inflazione e la revisione al ribasso delle stime di crescita da parte della stessa Bce suggerivano un taglio molto più consistente - dice- come per altro confermato dagli andamenti economici internazionali che hanno visto oggi anche la Fed tagliare i tassi di 50 punti base, per la prima volta dal 2020". "Considerato che le stime di crescita sono previste in contrazione principalmente per effetto del minore contributo della domanda interna nei prossimi trimestri, è evidente che è questa la debolezza che rappresenta il problema maggiore per le economie dell'Eurozona, non certo un'inflazione intorno al due per cento", conclude Zanzottera. "In questo quadro le imprese italiane si trovano ad affrontare una persistente stretta del credito, fotografata anche dalla Banca d'Italia - dice Giovanni Genovesio, presidente di Cna Piemonte - Una stretta più dolorosa per artigiani, micro e piccole imprese maggiormente dipendenti dal credito bancario. All'indomani della decisione della Bce, benché insufficiente, chiediamo al sistema creditizio italiano di abbandonare la politica degli irrigidimenti che rischia di soffocare gran parte del tessuto produttivo del nostro territorio. Nel contempo, è necessario che le banche si allineino immediatamente alle condizioni praticate alla clientela la decisione della Bce evitando - conclude Genovesio - di sprecare altro tempo prezioso nell'interesse delle imprese e soprattutto dell'intero Paese".

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