Fim Torino, a Mirafiori regna incertezza, si rischia collasso

"Il nuovo stop a Mirafiori colpisce entrambe le linee di produzione, 500Bev e Maserati. Le giornate lavorative si vanno sempre più riducendo, mentre l'utilizzo della cassa integrazione è in costante aumento. L'azienda oggi non ha chiarito se le attuali previsioni consentiranno o meno di produrre per tutto il mese di novembre, in questa condizione l'incertezza regna sovrana. Inaccettabile il livello di precarietà a cui stiamo arrivando, il sistema automotive così rischia il collasso". E' il commento di Rocco Cutrì, segretario generale della Fim Torino. "È più che mai necessaria una presa d'atto da parte dei vertici Stellantis che sciolga le attuali titubanze e proceda verso un accordo programmatico in sede istituzionale. Il 18 ottobre saremo a Roma per sensibilizzare il paese su questa emergenza che rischia di azzerare una delle principali filiere industriali" aggiunge Cutrì.

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