Appendino, Conte o Grillo? Scelgo il M5s, basta personalismi

"Il nostro futuro dipende solo dalla capacità di dare risposte a chi oggi si sente escluso: chi non riesce a curarsi per una sanità allo sfascio; chi si spacca la schiena per stipendi da fame; chi cerca di tenere in piedi la sua azienda in mezzo a mille ostacoli. Io guardo a loro, non a Renzi e a chi vota con la destra. A chi si dice testardamente unitario rispondo che dobbiamo essere testardamente alternativi a Meloni". A dirlo è la ex sindaca di Torino, Chiara Appendino, intervistata dal Corriere della Sera. "Le polemiche mi interessano poco - sottolinea - invece mi interessa e credo nella Costituente che deve ridare identità e slancio alle battaglie del M5S". E alla domanda su chi sceglierebbe tra Conte e Grillo risponde: "Sceglierei sempre e solo il Movimento che ho visto nascere e crescere. Ora ci serve senso di appartenenza attorno a battaglie nuove, l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno sono personalismi e mediatori".

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