CULTURAME

Tananai canta a Torino, ma non a Capodanno

Il cantautore milanese smentisce l'indiscrezione di una sua partecipazione al concerto di piazza Castello. "L'unica data torinese è il 3 dicembre all'Inalpi Arena" fa sapere il suo promoter. E ora chi si esibirà?

“Non è previsto alcun concerto dell’artista Tananai in occasione del Capodanno nella Città di Torino”. La smentita arriva, con una nota, da Magellano, promoter del cantautore milanese. L’indiscrezione è stata pubblicata ieri dallo Spiffero e poi scopiazzata da tutti i giornali locali subalpini. “L’unico live dell’artista Tananai in programma nella città di Torino – viene precisato – è la tappa del 3 dicembre all’Inalpi Arena del Calmocobra Live 2024”. E forse è stata proprio la vicinanza tra i due avvenimenti a provocare la smentita del team dell'artista che evidentemente teme ripercussioni negative sul concerto (a pagamento) del 3 dicembre nel momento in cui è diventata di dominio pubblico la sua partecipazione al concertone (gratuito) di Capodanno, meno di un mese dopo.

A questo punto l’evento si tinge di giallo. Nei prossimi giorni era attesa l’aggiudicazione del bando (per cui il Comune ha stanziato quasi un milione di euro) a favore della Fondazione Reverse, già curatrice dell’ultima edizione di TOdays ma il programma - che prevedeva la presenza sul palco anche della cantante Malika Ayane, nella veste di presentatrice, e della band trip hop Morcheeba - rischia di subire degli sconvolgimenti. Come andrà a finire?

Intanto, la Fondazione Reverse prova a gettare acqua sul fuoco: “Ci fa piacere che ci sia attenzione e curiosità attorno al concerto in piazza del 31 dicembre a Torino, su cui insieme alla Città, al partner Eventi 3 e tante altre realtà del territorio si sta lavorando con forza ed entusiasmo affinché diventi un’esperienza unica ed irripetibile. Per quanto riguarda la line up, i nomi saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa istituzionale di presentazione dell'evento che verrà indetta dalla Città stessa in data da destinarsi e pertanto, ad oggi, ogni anticipazione sul programma è da considerarsi prematura e non attendibile”.

print_icon