CONCERTAZIONE

Sindacati al tavolo con Cirio

Con l'incontro di oggi avviato un confronto permanente su alcuni dei temi strategici per il futuro del Piemonte: competitività e fondi europei, sanità e assistenza, sviluppo e lavoro. Una decisione condivisa tra la Regione e i rappresentanti regionali di Cgil-Cisl-Uil

Non è ancora concertazione ma la strada è quella. Tavoli permanenti per lavorare insieme su alcuni dei temi strategici per il futuro del Piemonte: è la decisione condivisa oggi tra la Regione e i rappresentanti regionali di Cgil, Cisl, Uil Piemonte, nel corso di un incontro svoltosi in Piazza Castello a Torino. Presenti il governatore Alberto Cirio, insieme agli assessori alle Politiche sociali, Chiara Caucino, la collega titolare di Lavoro, istruzione e formazione, Elena Chiorino, e il responsabile di Bilancio e attività produttive, Andrea Tronzano, faccia a faccia a una folta delegazione sindacale guidata dai segretari piemontesi della “triplice”, Massimo Pozzi, Alessio Ferraris, Gianni Cortese e dai rappresentanti regionali delle rispettive organizzazioni dei pensionati e dei lavoratori pubblici.

“Io credo che lavorare con le organizzazioni sindacali, così come con i rappresentanti del mondo produttivo e datoriale, sia fondamentale perché al di là del ruolo che ognuno di noi riveste abbiamo tutti un obiettivo comune, che è il bene del nostro Piemonte – dichiara il presidente Cirio –. L’incontro di oggi è stato molto utile per condividere il lavoro che la Giunta sta portando avanti su alcuni dei settori strategici per il futuro del nostro territorio e impostare anche un metodo di lavoro comune. Esiste già un confronto costante sui temi dell’istruzione e del lavoro, ma avvieremo dei tavoli permanenti anche sulla competitività e i fondi europei e sulle politiche sanitarie e sociali, da cui dipende molto il benessere presente e futuro di tutti i cittadini piemontesi”.

Un buon avvio, a giudizio delle rappresentanze sindacali. “Si è trattato – affermano i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Piemonte – di una riunione utile volta a definire il metodo di confronto con la giunta regionale e i temi da affrontare negli specifici incontri: competitività e fondi europei, sanità e assistenza, sviluppo e lavoro sono le priorità per i cittadini piemontesi che saranno trattati con continuità”.

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