Vicesindaco cercasi

Dicono che… mentre tutti gli occhi sono puntati sulla sfida clou, quella tra i candidati a sindaco di Torino, nelle due principali coalizioni già si discute (e talvolta si litiga) su chi potrà essere l’eventuale numero due. E se nel centrosinistra viene data per certa la nomina di una donna – tantissime quelle in corsa dalla dem Gianna Pentenero alla moderata Carlotta Salerno, passando per la “civica” Carola Messina – nello schieramento opposto non è affatto detto che sia il gentil sesso a rappresentare il vicesindaco. Certo, c’è chi perora la causa dell’azzurra Federica Scanderebech (essenzialmente lei stessa e suo padre Deodato), ma allo stesso tempo, negli ambienti di Forza Italia, i suoi detrattori hanno già iniziato a ricordare tutti i suoi traslochi da un partito all’altro. E siamo poi così certi che sarà il partito di Silvio Berlusconi a ottenere il vicesindaco? “Per ora questo è l’accordo – dice sornione un alto esponente della Lega locale – vediamo che dicono le urne”.