IN BALLO(TTAGGIO)

Damilano ha scelto il suo vice: Tronzano

Alla vigilia del secondo turno il candidato del centrodestra annuncia il suo braccio destro a Palazzo Civico in caso di vittoria. È l'assessore al Bilancio della Regione, primo eletto in Comune nella lista di Forza Italia

Come Chiara Appendino cinque anni fa, anche Paolo Damilano annuncia prima del responso del voto una parte della sua ipotetica giunta, a partire dal numero due di Palazzo Civico. Sarà Andrea Tronzano il vicesindaco di Torino se l’imprenditore riuscirà a prevalere al ballottaggio. La questione è stata oggetto di confronto già questa mattina con il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani, giunto sotto la Mole per dare manforte al candidato del centrodestra. Che quella casella spettasse ai berlusconiani era già stato stabilito al momento della spartizione delle presidenze delle Circoscrizioni, quando Fratelli d’Italia ottenne per sé la presidenza del Consiglio comunale (sempre nel caso vinca il centrodestra). Il nome di Tronzano è stato indicato da Forza Italia dopo che nei giorni scorsi era circolato con insistenza quello della deputata Claudia Porchietto, sul quale però ha pesato il veto posto dal commissario politico di Torino, Licia Ronzulli. “Andrea porterà la sua visione e la sua grande esperienza politica ed è il primo tassello di una squadra che sarà a maggioranza femminile” afferma Damilano.

Tronzano, 54 anni, è stato il primo eletto nella lista di Forza Italia con 1.217 preferenze. La sua eventuale nomina in giunta consentirebbe a Giulia De Matteo di subentrargli in Sala Rossa (dove nel caso di vittoria del centrodestra siederebbero tra le fila dei berluscones Domenico Garcea e Federica Scanderebech), ma soprattutto lo costringerebbe a rassegnare le dimissioni dal suo attuale incarico di assessore al Bilancio e allo Sviluppo economico nella giunta regionale di Alberto Cirio. Aprendo così la strada per il rimpasto. Prima però Damilano deve vincere le elezioni.  

print_icon