CORONAVIRUS

Covid, contagi in salita ricoveri stabili

Aumentano i casi di positività in Piemonte come nel resto d'Italia. L'Rt torna a 1 ma per il momento la pressione sul sistema sanitario resta ampiamente gestibile. Il pre report settimanale

Continuano ad aumentare i casi di Covid in Piemonte, come nel resto d’Italia. Al momento non si può parlare di ondata anche perché l’incremento dei contagi non corrisponde, almeno per il momento, in una maggiore pressione sul sistema sanitario.

Nella settimana tra il 14 e il 20 marzo la percentuale di positività dei tamponi è al 17%. L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 0.78 a 1 e l’incidenza si attesta a 433 casi ogni 100 mila abitanti (era 375,8), con un valore che risulta oggi il più basso in Italia (la media nazionale è di 856 casi ogni 100mila abitanti).

Resta costante il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva che si attesta  al 3,7% e quello dei posti letto ordinari all’8,4%. Il Piemonte, insieme a Veneto e Lombardia, è una delle regioni più grandi con l’occupazione ospedaliera più bassa a livello nazionale, sotto il 10%.

Un contesto confermato anche dal bollettino giornaliero in cui il numero dei ricoverati in terapia intensiva resta invariato per il terzo giorno consecutivo (23), mentre c'è una leggera risalita negli altri reparti: +7, il dato complessivo è di 569. Il bollettino dell'Unità di Crisi della Regione riporta anche 3.086 nuovi casi positivi, pari al 9,6% di 32.308 tamponi eseguiti; tre i decessi.

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