Compagnia San Paolo, 4.3 milioni contro la povertà educativa

La Fondazione Ufficio Pio della Compagnia San Paolo di Torino ha stanziato 4,3 milioni di euro per il contrasto alla povertà educativa e al divario digitale. È quanto previsto da tre bandi, DigitAll, Percorsi e Will, nati da una collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, che hanno l'obiettivo di aiutare gli studenti a scegliere senza condizionamenti economici i percorsi scolastici e formativi che desiderano e fornire alle famiglie gli strumenti per aumentare la consapevolezza sui diritti digitali. I bandi accoglieranno mille domande. "I programmi - spiega il presidente dell'Ufficio Pio Marco Sisti - hanno in comune la volontà di aiutare le famiglie con minori mezzi economici ad esercitare appieno alcuni loro diritti fondamentali, come il diritto di accedere ad un'istruzione di qualità o come il diritto di connettersi ad Internet, così da poter disporre delle innumerevoli risorse digitali offerte dalla rete". Per Sisti "l'esistenza di forti disuguaglianze nella fruizione di tali diritti non solo rappresenta un'ingiustizia sociale intollerabile, ma limita anche le concrete possibilità di progresso e di sviluppo della società nel suo complesso". "Molti studenti non hanno le stesse opportunità dei loro coetanei - sottolinea il direttore dell'Ufficio Scolastico, Stefano Suraniti - programmi Will, Percorsi e DigitAll introducono concrete possibilità per fornire un'educazione di qualità, equa e inclusiva che consenta a bambini, bambine e adolescenti di sviluppare liberamente capacità". 

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