Centrodestra taglia fuori Damilano

Dicono che… non sia bastato annunciare l’appoggio ad Alberto Cirio in vista delle prossime regionali per consentire a Paolo Damilano di rientrare nel centrodestra. Come Jack Frusciante è uscito dal gruppo e ora non vogliono farlo rientrare. Tanto per ribadire l'antifona, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, con la compiacenza di Pino Iannò, che ha da poco abbandonato l'imprenditore acqua & vino, non perdono occasione per escluderlo da ogni azione politica o meramente spartitoria. Come la designazione dei rappresentanti del Comune di Torino nella Commissione per la parità scolastica: nonostante Piero Abbruzzese, che è rimasto tra i seguaci di Damilano, avesse infatti manifestato il suo interesse a far parte di quell’organismo, la conferenza dei capigruppo di ieri ha totalmente ignorato la richiesta. La maggioranza ha indicato Nadia Conticelli (Pd), Alice Ravinale (Sinistra ecologista) e Simone Fissolo (Moderati), mentre le minoranze hanno trovato l’accordo su Giovanni Crosetto (FdI) e Tea Castiglione (M5s). Al buon Pierlucio Firrao, capogruppo di Torino Bellissima, non è rimasto che incassare la sconfitta e prendere atto del suo isolamento.

print_icon