REGIONALI PIEMONTE, NEL CENTROSINISTRA CROLLANO LE LISTE CIVICHE

Alle regionali del Piemonte il centrosinistra ha perso l'apporto che arrivava dalle liste civiche. Se la lista civica del governatore Alberto Cirio ha portato il 12% dei consensi al centrodestra a livello regionale, le due liste apartitiche a sostegno di Gianna Pentenero hanno raccolto soltanto il 2,38%. A Cuneo la lista “Chiamparino per il Piemonte” fece il 10,7% nel 2014 e il 5,9% nel 2019. Oggi la lista Pentenero presidente che ne è erede raccoglie soltanto l’1,5% nel cuneese, dove la civica di Cirio sfiora il 23%.

Una sconfitta anche all’interno del Comune di Torino, dove comunque il centrosinistra ha tenuto l’assalto del centrodestra. Qui le due liste civiche di Mario Giaccone e Francesco Tresso avevano raccolto il 7,64% alle comunali del 2021, mentre ora che si sono unite nella “Lista civica Pentenero presidente” hanno incassato soltanto il 2,34%. Un insuccesso anche peggiore lo ha ottenuto la lista civica “Piemonte Ambientalista e solidale” dell’ex grillino Giorgio Bertola e della consigliera torinese di Demos Elena Apollonio: ha raccolto poco meno dell’1% a livello regionale e poco più dell’1% a Torino.

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