ACCADEMIA

Upo al voto, Avanzi c'è posto

Il professor Rizzi, il candidato più vicino al rettore uscente, è in vantaggio dopo il primo turno di elezioni in ateneo. A lui sono andate 302 preferenze contro le 199 dell'economista Valletta. Il 25 e 26 giugno ci sarà il secondo turno

La bufera che si è abbattuta sull’Università del Piemonte orientale, con le indagini delle Fiamme Gialle che hanno coinvolto il rettore Gian Carlo Avanzi e il suo predecessore e docente di Diritto romano Paolo Garbarino, non sembra aver influito sulle elezioni all’interno dell’ateneo. Nessuno dei tre candidati, infatti, ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti (sono 676 i componenti dell’elettorato attivo), ma quello più vicino al rettore uscente, il farmacologo Menico Rizzi, è decisamente in vantaggio con 302 preferenze, davanti all’economista Mario Valletta (199). Più indietro Michele Mastroianni, direttore del Dipartimento di studi umanistici, il più critico verso Avanzi e colui che ha segnalato agli agenti della Finanza quelle irregolarità che hanno dato vita alle indagini: lui infatti ha racimolato solo 54 voti. Il secondo turno di votazioni sarà il 25 e 26 giugno.

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